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martedì 27 settembre 2011

l'alone viola

Questa sera per tornare a casa dal lavoro ho fatto un'altra strada,non avevo voglia di rincasare subito cosi ho fatto la strada più panoramica e ho visto la città avvolta da una foschia che ai raggi del sole diventava violacea era la nube dell'inquinamento che sovrastava tutto e più densa era sopra la zona dove abito io.Questo mi fa pensare a cosa respiriamo senza rendersene conto ed è un peccato vedere tutta quella foschia  che sporca l'aria e pensare che la città tutto attorno è circondata da verde che  purtroppo non riesce a pulire l'aria.Qui dove abito io non posso neanche stendere i panni in poggiolo se no diventano neri e se lascio le finestre aperte sul pavimento si deposita una polverina nera,per fortuna che andiamo verso il fresco perchè questa estate con le finestre chiuse era da morire dal caldo.
da

4 commenti:

lea ha detto...

eh ciao cara...l'inquinamento prende gran parte delle nostre città e purtroppo il verde (almeno da me )è sempre meno...una delle tante cose che non vanno...:( baci baci

morgana ha detto...

Qui da me l'inquinamento aumenta ogni anno di più e ci si rende conto solo quando lo vedi. Ciao ciao

strega reticente valverde ha detto...

anche qua a Castel Maggiore (BO) non si scherza: lenzuola giallo zafferano se si stendono fuori!;(( e per il "profumo" dell'aria ho soprannominato il posto MoltaPuzzaCastelMaggiore!
che tristezza...
un bacione cara Morgana e scusami se commento solo qualche volta, ti leggo sempre ma sono ancora in pieno lavoro...su al tugurio!
baci e saluti anche a Lea ...
ciao ragazze
val

morgana ha detto...

Cara Val almeno a te vengono gialle a me invece le lenzuola vengono nero fumo e con profumo di uova marce che rilascia la ferriera che ho dietro casa.Anche io ti seguo sempre buon lavoro su al Tugurio e respira aria buona anche per me. Buonanotte.