per passare il tempo: strana domenica di primavera

domenica 26 maggio 2013

strana domenica di primavera

Vento pioggia freddo in questa strana Primavera tra un poco siamo in giugno e sembra autunno io tiro dentro e fuori dall'armadio i maglioni in questi giorni ho preso tanta acqua che presto mi spunteranno le branchie e le pinne sttrano questo tempo non mi ricordo una primavera così

2 commenti:

strega reticente valverde ha detto...: Ciao cara, grazie per il passaggio da me, scusami se passo poco ma non ho quasi empo , guarda il mio povero blog : ormai ha la muffa! ;D e spesso leggo con lo smartphone ma è scomodissimo e ci vedo così poco che non riesco mai a scrivere!
Come stai? Come va la salute?
...io così così...non benissimo e la situazione mia familiare è delle più rosee...
Scusami se te lo scrivo qua, tu cancella il commento così non ti impasticcio il tuo blog...bacioni e ti penso,ciao
ross; 27 maggio 2013 alle ore 22:01
morgana ha detto...: cara val pure io seguo poco il mio blog non ho lo spirito giusto in questo periodo ma le tue foto riescono sempre a tirarmi su la salute va avanti è il resto che sta andando in dietro pazienza. Mi piace pensarti attorniata dai tuoi folletti pelosi che muovi le montagne su al tugurio un bacione.G; 31 maggio 2013 alle ore 22:23

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Morgana Non so immaginare come la tua giovinezza si sia prolungata di tanto tempo (e quale!). Mi avevano accusato di abbandonare il branco quasi ch'io mi sentissi illustre, ex gregis o che diavolo altro. Invece avevo detto soltanto revenons à nos moutons (non pecore però) ma la torma pensò che la sventura di appartenere a un multiplo fosse indizio di un'anima distorta e di un cuore senza pietà. Ahimè figlia adorata, vera mia Regina della Notte, mia Cordelia, mia Brunilde, mia rondine alle prime luci, mia baby-sitter se il cervello vàgoli, mia spada e scudo, ahimè come si perdono le piste tracciate al nostro passo dai Mani che ci vegliarono, i più efferati che mai fossero a guardia di due umani. Hanno detto hanno scritto che ci mancò la fede. Forse ne abbiamo avuto un surrogato. La fede è un'altra. Così fu detto ma non è detto che il detto sia sicuro. Forse sarebbe bastata quella della Catastrofe, ma non per te che uscivi per ritornarvi dal grembo degli Dei (Montale)